ECCELLENZA | METODO CLASSICO | EVOLUZIONE

Vi introduciamo Rossetti & Scrivani, una linea di spumanti eleganti che raccontano il territorio attraverso un affinamento sui lieviti di almeno 30 mesi. La qualità e il packaging esclusivo ne definiscono il posizionamento nella fascia alta del mercato.


Un progetto dedicato all'eccellenza del metodo classico

Rossetti & Scrivani è una linea produttiva di spumanti 100% pinot nero, ideata nel 2000 dalla lungimiranza di Michele Rossetti, tra i primi enologi dell’Oltrepò a dedicarsi alla produzione del Metodo Classico.  

Questo progetto rappresenta un’evoluzione naturale del lavoro di ricerca svolto da Michele Rosetti, ponendo al centro l’eccellenza enologica e la valorizzazione di un vitigno nobile, declinato secondo i rigorosi criteri della spumantizzazione tradizionale.


Solo Pinot Nero, solo metodo classico

L’Oltrepò Pavese è la principale area italiana per la coltivazione del Pinot Nero, con oltre 3.000 ettari vitati. Considerata una delle zone più vocate al mondo per la produzione di spumanti di qualità, la sua tradizione legata a questo vitigno risale all’epoca romana e si è consolidata dalla metà dell’800.

Rossetti & Scrivani  ha scelto le migliori posizioni del territorio per valorizzare il Pinot Nero in purezza, rendendolo simbolo della propria produzione spumantistica.


Metodo Classico, stile distintivo

Distinzione e specializzazione rappresentano gli obiettivi principali su cui Rossetti & Scrivani ha concentrato il proprio lavoro, selezionando vini capaci di esprimere al meglio la personalità aziendale, la natura dei terreni coltivati e le tecniche di vinificazione adottate.

La lunga storia del Metodo Classico Rossetti & Scrivani ha origine nel vigneto. I grappoli di Pinot Nero, raccolti esclusivamente a mano e disposti in cassetta da 20 chilogrammi, giungono in cantina dove vengono inseriti interi nella pressa soffice, che assicura una spremitura delicata e progressiva delle uve.


Il tempo come ingrediente dell'eccellenza 

I mosti sono frazionati severamente, solo la prima spremitura diventa cuvée e svolge la fermentazione alcolica in tini d’acciaio. I vini base, dopo la fermentazione sono sottoposti a bâtonnage, che aggiunge struttura e ricchezza aromatica. A primavera inoltrata si assembla la cuvée definitiva scegliendo le partite migliori.

Dopo il tiraggio, le bottiglie sono accatastate nella cantina a temperatura controllata, custodite per il tempo della rifermentazione e della successiva maturazione sui lieviti, da 24 fino a 60 mesi. Quando le bottiglie hanno raggiunto la perfetta maturazione, il remuage e la sboccatura completano il lungo lavoro di preparazione.

L’eleganza del Pinot nero affinata con il Metodo Classico rende ogni bottiglia una proposta d’eccellenza secondo selezione e attesa del miglior risultato. Nasce così, dopo anni di preparazione, un Metodo Classico sinonimo di eleganza, classe e stile.